Bologna esplode un Tir-- Inferno sul raccordo Autostradale : Due Morti ed 80 Feriti.
Bologna, esplode un Tir: inferno sul raccordo autostradale. Due morti, oltre 80 feriti
Tra le persone colpite quattordici sono gravi. A fuoco il ponte della tangenziale, crollato. Esplose le auto di due concessionarie. Chiuso il tratto di Casalecchio in entrambe le direzioni. Case evacuate. Le prime testimonianze: "Un boato tremendo, abbiamo pensato a un attentato". Aperta inchiesta per disastro colposo. Di Maio: "Il governo riferirà in aula". Martina: "Accertare presto la dinamica"
di ELEONORA CAPELLI e VALERIO VARESI
BOLOGNA - Uno scenario apocalittico. E un bilancio drammatico e ancora provvisorio delle vittime: due morti e 84 feriti, di cui 14 gravi, secondo quanto si apprende dai responsabili del soccorso sul posto. Due persone sono state trasportate ai centri grandi ustionati di Parma e Cesena. Fra i feriti anche undici carabinieri e due poliziotti della stradale, che stavano dirigendo il traffico dopo l'incidente stradale.
Bologna, inferno sul raccordo: il momento dell'incidente nel video della Polizia
Cosa è successo? Un Tir, che trasportava nell'autocisterna materiale infiammabile, ha tamponato un camion che lo precedeva sul raccordo autostradale, all'altezza di Borgo Panigale, poco prima delle due del pomeriggio, nel tratto lungo il ponte della tangenziale che successivamente è parzialmente crollato. I due mezzi si sono immediatamente incendiati e sono esplosi dopo qualche minuto. E dà lì si è scatenato l'inferno. Sono esplose a catena le auto di due concessionarie che si trovano fra la via Emilia e via Caduti di Amola, sotto il ponte della tangenziale.
Bologna, si incendia un tir a Borgo Panigale: il momento dell'esplosione
Tanti gli scoppi avvertiti a più riprese: i mezzi nel parcheggio dei concessionari che sono esplosi, vetrine andate in frantumi. Si è alzata una colonna di fiamme e fumo nero enorme visibile da tutta la città. Polizia, vigili del fuoco e ambulanze sono accorse sul posto, la macchina dei soccorsi è stata imponente. Il Comune ha lanciato l'appello: "Usate le auto solo se necessario" nella zona tra via Saffi e Borgo Panigale. Il traffico è rimasto paralizzato per ore, la gente si è riversata in strada.
Esplosione a Bologna: un quartiere devastato
Le prime testimonianze raccontano l'inferno. "Ho ancora l'auto sotto il cavalcavia, aspetto di capire se e quando la potrò riprendere. Mi trovavo qui per lavoro, ero al ristorante 'Il randagio' quando, a un certo punto abbiamo sentito uno scoppio violentissimo: ho pensato ad un attentato", il racconto di Marco Rosadini, di Arezzo. "Con la deflagrazione il tetto di vetro del ristorante ha iniziato a crollare: le persone hanno iniziato a scappare. Eravamo seduti, a un certo punto si è sentito un boato fortissimo ed ha cominciato a venire giù tutto. Ho guardato fuori e mi è sembrata di vedere tutta una parete di fiamme. Ci sono stati 7-8 minuti di scoppi: non ho davvero pensato a un incidente, avevo pensato ad un attentato".
Bologna, esplode un tir a Borgo Panigale: i danni alle case causati dallo scoppio
L'onda d'urto causata dalla scoppio del Tir ha provocato danni nelle abitazioni della zona facendo scoppiare i vetri delle finestre e dei negozi. Molta paura, i residenti sono stati evacuati. Detriti e schegge di vetro hanno causato feriti. Lo spegnimento delle fiamme è stato reso difficile dall'elevatissimo calore che ha reso complicato avvicinarsi. L'elicottero dei vigili del fuoco ha preso l'acqua dal fiume Reno per spegnere le fiamme. Immediatamente è stata chiusa l'autostrada A14 sul raccordo di Casalecchio, tra Bologna Casalecchio e il bivio con la Bologna-Taranto in entrambe le direzioni.
Esplosione a Bologna: le immagini del ponte crollato e dei soccorsi
Per lo stesso motivo è stato chiuso il tratto sulla tangenziale di Bologna, tra Bologna Casalecchio e lo svincolo 3 in entrambe le direzioni. La zona è stata isolata per favorire i soccorsi, ma anche per il timore di ulteriori crolli. Solo dopo oltre due ore l'incendio è stato domato. Sono rimasti a lavoro soprattutto le unità cinofile e gli operatori Usar, ovvero i soccorritori che si occupano di ricerca e salvataggio in ambienti urbani. L'obiettivo è capire se ci sono altre vittime. Intanto in Prefettura si è tenuto un vertice operativo per cercare di capire come gestire la viabilità del nodo bolognese e la sua transitabilità. La Procura ha aperto un'inchiesta un'inchiesta per disastro colposo e omicidio colposo. Sul posto questo pomeriggio si è recato anche il procuratore capo di Bologna, Giuseppe Amato.
Sul posto, per la Regione Emilia-Romagna, sono accorse lavicepresidente Elisabetta Gualmini, che sostituisce il presidente Stefano Bonaccini in questi giorni all'estero, e l'assessora alla Protezione civile, Paola Gazzolo, che ha contattato il capo dipartimento della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli, il quale ha seguito costantemente l'evolversi della situazione. "Per domare l'incendio - fa sapere la Regione - è stato utilizzato un elicottero dei Vigili del fuoco abitualmente impiegato per gli incendi boschivi, mentre i volontari della Protezione civile sono scesi in campo per fornire bottiglie d'acqua alle persone in strada perché costrette a lasciare la propria abitazione".
Bologna, esplode un tir a Borgo Panigale: lo scoppio ripreso dall'auto in sosta
·LE REAZIONI. DI MAIO: "IL GOVERNO RIFERIRA' IN AULA"
L'Aula del Senato ha osservato un minuto di silenzio per le vittime dell'incendio di Bologna."Un pensiero alle vittime e ai feriti della terribile esplosione di Borgo Panigale e un grazie di cuore ai 100 vigili del fuoco prontamente intervenuti sul posto", scrive su Facebook il ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini. Il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli sta seguendo tutti i passaggi. "Naturalmente solidarietà massima ai parenti delle vittime - dichiara - Contemporaneamente stiamo cercando di garantire una circolazione sufficiente e accettabile in un tratto così importante di traffico". "Quello che noi possiamo assicurare come governo è di agire subito" e "rispondere alle informative urgenti proposte da alcuni senatori", assicura il vicepremier Luigi Di Maio in aula al Senato in merito agli incidenti di Bologna e Foggia.
Dopo avere espresso la vicinanza "di tutto il governo" alle vittime e ai loro familiari e ringraziato le forze dell'ordine per i soccorsi, Di Maio ha sottolineato che si tratta di "due tragedie che ci interrogano su tanti temi, la sicurezza stradale, il caporalato e tanto altro, su cui agiremo tempestivamente". Il pensiero ad entrambi gli incidenti drammatici avvenuti oggi a Bologna e Foggia è anche del segretario Pd Maurizio Martina: "Il nostro pensiero in queste ore va a tutte le vittime e ai feriti. Un ringraziamento a tutti i soccorritori e alle forze dell'ordine che ancora si stanno adoperando. Occorre accertare presto la dinamica dei fatti". I sottosegretari alla Cultura e Turismo, Lucia Borgonzoni, e alla Giustizia Jacopo Morrone, si recheranno domani mattina sul luogo dell'incidente e a visitare i feriti ricoverati a Bologna. Di una "tragedia sconvolgente" parla l'assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini, rientrato con urgenza dalle ferie. "Ora la priorità - scrive- è svolgere le operazioni di soccorso"
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